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La
chirurgia estetica ...
La chirurgia estetica, liberatasi finalmente dai falsi pregiudizi
e dall'atteggiamento di superiore e dubbiosa incredulità che un tempo
la circondava, gode oggi d´un interesse particolarmente vivo. Un indefinibile,
quanto irrinunciabile interesse, che spesso si adatta alle richieste
estetiche e psico-sociali più diverse.
Qualunque sia la vera motivazione che induce una persona a rivolgersi
al chirurgo estetico, sia essa tesa alla necessità di correzione di
reali alterazioni dell'individuale integrità corporea o sia essa più
semplicemente intesa come unica risorsa a disposizione del singolo
contro l´ancestrale timore della senescenza, una cosa è certa: la
giusta considerazione del proprio corpo e della propria immagine è
senza dubbio la testimonianza più immediata e convincente d´un consapevole
equilibrio fisico e psichico.
Lungi dall´esser ancor considerata una mera forma di vanità, la chirurgia
estetica è un ausilio che può permettere all’individuo, nel momento
in cui ritiene che il proprio ego non corrisponde più al messaggio
che vuol comunicare al proprio simile, di modificare le proprie forme
anatomiche uniformandosi finalmente ai tanto agognati canoni estetici
... in modo speculare ...
Del resto lo stesso Aristotele molti anni or sono aveva magistralmente
constatato come un mutamento della forma del corpo producesse un cambiamento
nel modo d'essere dell'anima...
La liason tra chirurgia estetica e psicologia " Come l'architetto
che costruisce una casa deve tener conto della personalità di chi
vi dovrà abitare,così il chirurgo estetico deve approfondire la conoscenza
del soggetto che sta per operare, senza lasciarsi prendere dallo zelo
per il raggiungimento della perfezione estetica a tutti i costi ",
così scriveva nel 1981 Frances Cooke MacGregor, insigne sociologo
americano.
Ogni minimo intervento migliorativo sull'armonia fisionomica di un
individuo merita un'attenta valutazione preliminare dell'equilibrio
globale della persona.
Prima di affrontare qualsiasi intervento chirurgico, a prescindere
dal tipo, è necessario avere un colloquio approfondito con il chirurgo
estetico. La visita preliminare è importantissima: il chirurgo, dopo
un preciso inquadramento del soggetto ed una programmata presa in
carico psicologica del periodo successivo all’intervento, dovrà mettere
al corrente il paziente circa importanti nozioni relative alle modalità
dello stesso e gli accorgimenti da prendere nel decorso post operatorio.
E' anche un'occasione per rispondere con disponibilità ed in maniera
esaustiva a tutti i dubbi e le curiosità che il paziente si sente
di manifestare.
Non solo: un professionista serio vi dirà realisticamente i risultati
che è in grado di offrire onde evitare di assecondare pretese troppo
avventate che con il tempo potrebbero procurare delusioni.
Inoltre, la sottoscrizione, da parte del paziente, del consenso informato
servirà ad informare su importanti dettagli ed eventuali controindicazioni
che il tipo di intervento prescelto può comportare.
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