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Gambe
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Cellulite, adiposità localizzate, cedimento del tono, strie
cutanee: diversi, ma molto spesso concomitanti sono gli inestetismi
che insidiano l’aspetto della pelle e del corpo. Occorrono dunque
formule innovative, in grado di agire in modo mirato sia sugli effetti
che sulle cause.
L’arte della mutazione dell’immagine corporea oggi non passa più
soltanto attraverso il bisturi.
Per ridurre e rendere più armoniosa la silhouette, la scienza
della bellezza-da sempre impegnata nella formulazione di strategie
multifunzionali, capaci di trattare simultaneamente più aspetti
dello stesso problema- mette a disposizione strumenti formidabili
in grado di garantire risultati rapidi e visibili. Un esempio ci
viene dato dalla laser-liposcultura, trattamento chirurgico microinvasivo
che, rispetto alla lipoaspirazione tradizionale, si avvale dell’azione
combinata di una sofisticata tecnologia altamente versatile e maneggevole,
quale il laser, che, nelle sue ultime evoluzioni, incontra il favore
di chi, grazie ad esso, voglia risolvere qualsivoglia problema estetico.
Uno dei vantaggi di questa tecnica risolutoria, preziosa alleata
contro gli inestetici pannicoli adiposi, è il ridottissimo
ingombro del supporto che conduce l’energia laser a diretto contatto
con le cellule adipose.
Viene infatti utilizzato un cavetto in fibra di vetro del diametro
di 1 mm, che scorre all’interno della microcannula di aspirazione,
la quale attraverso un’incisione sulla cute di appena 3 mm-che lascerà
una piccola cicatrice destinata a scomparire nell’arco di alcune
settimane- penetra dolcemente nella zona da trattare laddove aspira
l’adipe in eccesso.
L’energia laser opportunamente modulata dal chirurgo sugli adipociti
consente lo scioglimento degli stessi, che assumono uno status liquido,
privo di grumi, permettendo così un’aspirazione dolce, che
non comporta la lesione di vasi capillari e terminazioni nervose.
La semplicità del meccanismo di funzionamento della laser-liposcultura
nonché l’assenza di preoccupazioni circa eventuali complicazioni
chirurgiche consente allo specialista di focalizzare la propria
attenzione sulle aree anatomiche su cui deve intervenire in modo
da ottenere grazie all’opera di rimodellamento stessa il risultato
estetico auspicato e la soddisfazione delle aspettative dei pazienti.
Al termine dell’intervento, che viene eseguito in anestesia locale
in day clinic, viene effettuato un bendaggio elasto-compressivo
che comprima l’area interessata e che viene poi rimossa a distanza
di pochi giorni, rendendo il decorso post-operatorio più
soft. All’insegna di una bellezza rinnovata e ritrovata.
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