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Viso
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POST OPERATORIO
Nei primi giorni successivi l’intervento infatti può
essere visibile il gonfiore delle palpebre accompagnato da ecchimosi
e discromie più o meno evidenti a seconda dei soggetti.
Questo tipo di intervento può comportare dolore minimo, eventualmente
controllabile con normali analgesici.
I punti di sutura vengono asportati ambulatorialmente a distanza
di 4-5 giorni.
Le complicanze sono rare. Nella lista sono da annoverarsi l’eventuale
possibilità di formazione di un accumulo di sangue al di
sotto delle ferite, ossia di un ematoma.
In alcuni casi si ritiene necessario, per rendere più celere
la guarigione, la rimozione dei coaguli. Le infezioni sono veramente
rare.
Occasionalmente può sembrare che la palpebra sia leggermente
stirata lontana dal globo oculare a causa di un’anomala guarigione
degli esiti cicatriziali profondi. Un problema temporaneo quest’ultimo
a cui si può ovviare con la correzione chirurgica in un secondo
tempo.
Nelle due o tre settimane successive all’intervento potrebbero
comparire lungo le linee di incisione piccole tumefazioni, quali
cisti o ghiandole sudoripare occluse, che generalmente tendono a
scomparire spontaneamente. Solo in alcuni casi ne viene consigliata
l’asportazione. Tutti questi trattamenti minoritari possono
essere eseguiti ambulatorialmente.
Quanto alla ripresa di lavoro e attività sociali, possiamo
dire che essi saranno limitati per un periodo di circa 10 giorni.
La guida dell’automobile potrà essere ripresa dopo
una settimana. L’esercizio dell'attività sportiva dopo
due settimane.
Lo stesso dicasi per il trucco.
L’esposizione solare dovrà essere evitata per almeno
due mesi.
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